Passegger notturno della mia testa
dove passi lasci sempre una festa
con tocco leggero la tua scia resta
sussurri e risate di una giornata lesta.
E al mattin a me fai da veglia
rugiada sul fior a te assomiglia,
allegria mette al dì appena venuto
fino alla sera in cui il ciclo è compiuto.
Di grazia è accetta la vostra presenza
principessa degna della tua essenza
e quest'opera, come le altre, a voi è dedicata
per ricordarvi che siete ancora la mia amata
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