immenso e pure infinito,
che rocce può frantumare.
Non vorrei essere Fuoco,
che arde e io da esso rapito,
mi spegnerei con poco.
Non vorrei essere Vento,
invisibile e inghiottito,
il mio soffio sarebbe lento.
Vorrei essere quel che Sono,
cresciuto e col tempo arrugginito,
suono diverso e mai monotono.
Vorrei essere come Te,
insieme di elementi che mai si dividono
coesistono e mai possono forzarsi
a farsi del male.