Ardenti voglie

Il respiro e il profumo di onde,
neile notti infinite e profonde,
da far mancare l'aria afosa
e avvicinare la tua pelle curiosa.

Puoi anche usare il tuo sapore,
i tuoi baci passionali, amore,
quelli che uno dopo l'altro vuole
la soffice consistenza delle nuvole.

Stringo le tue mani desiderose
di violente tentazioni ardose,
con una mano seguo il tuo profilo
e lentamente i vestiti tuoi sfilo.

Bianco e puro il tuo calore,
come un tram attraversi il cuore,
niente sangue o dolore
solo desiderio che mai muore.

Tempo sempre meno

Come in una clessidra, la sabbia
va sgretolandosi, la mia rabbia
lentamente nel tempo essa scorre
lontana dal mio corpo ora corre.

Sedevo in attesa di una luce illuminante
il sole, solo, dall'unica finestra, entrante
mi scaldava e placava i desideri,
mi ricordava che avevo i miei doveri.

Quei granuli minuscoli mi ricordavano che era necessario sforzare i muscoli.