Atroci silenzi

Aspettando le tue parole
quelle dolci che mi sussurravi,
quelle che mi ripetevi,
quelle che non svanivano
quando andavo via da te.

Aspettando i tuoi sguardi
quelli che mi regalavi,
quelli innocenti con cui guardavi,
quelli che non sapevi
sfuggire nella timidezza.

Aspettando la tua mano
quella che mi stringevi,
quella che mi sfiorava,
quella tenera che una volta
presa non la lasciavo mai.

Eppure in questa stupida
attesa io sono ancora qui
solo mentre tu regali
quello che io desidero a
volti sconosciuti.

E' tutto così triste. Si può dimenticare?

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