Eroe senza tempo

Virtute era le sue imprese
e verso gli altri le mani tese,
non calore e bellezza recava
ma sangue e morte lo segnava.

E quel sorriso che sfoggiava,
una maschera che portava.
Nasconder bene le sue colpe
era intelligente come una volpe.

E veniva chiamato eroe dal popolo
e da gente intorno non era mai solo.
Eroe veniva chiamato colui che uccide
e della morte degli altri, poi, sorride.

Nessun commento:

Posta un commento