Spighe

In campi di assoluti silenzi,
tra gli esseri qui assenti,
tra le muta grida di felicità
solo con un tocco di semplicità.

Tra tempeste passate,
e gioie da attraversare
tra persone amate,
e fortuna da cercare.

Poi si ergeva sopra tutti
tra fiori e vari frutti,
come pace e tranquillità
e quanto basta di armoniosità.

Perdo sempre semplicemente,
sfiorarmi ormai dolcemente
è volato via quel momento
racchiuso in un frammento ...

... della mia memoria ...

Nessun commento:

Posta un commento