L'ombra agitata

Sulla soglia della mia mente
nell'uscio della corrente
tra brividi di freddo d'inverno
e ghiacci dell'inferno.

Tra le fitte vie di sbagli
e le false luci di abbagli
nessuno specchio di verità
ma lo stesso lato di ambiguità.

Dormi tranquilla, se riesci.
Dormi tranquilla, tu devi.
La mia pace ormai rovesci
più di quanto ormai credevi.

Dormi silenziosa, nelle spine,
nel dolore in posizioni supine.
Dormi tranquilla, in una buona compagnia.
Il fardello dei ricordi lo porto soltanto io.

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