La strada che percorro

Una quiete immaginaria, una pausa mentale e fisica prima di ricominciare. Avevo lasciato in sospeso i miei progetti, e avevo lasciato indietro la mia scommessa. E' tanto più difficile ogni volta arrivare a destinazione, sopratutto perchè ormai viene a mancare l'altra parte del sacrificio. Lo faccio non per altri, ormai. Lo faccio per dimostrare che posso fare qualsiasi cosa voglia, per realizzare che con lo sforzo si ottiene quello per cui si combatte anche se non è una nostra aspirazione.

Eppure spero ancora, che ogni gesto serva a risolvere la situazione, e non solo a migliorarmi interiormente. Voglio gridare che io sono colui che non si è arreso e non che nonostante sia arrivato alla fine della meta non abbia ottenuto lo stesso ciò che desidero.

Possibile che la tranquillità è così lontana ancora?

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